Grazie al DECRETO-LEGGE 19 maggio 2020, n. 34 “cd Decreto Rilancio”, da oggi è possibile richiedere il rimborso di abbonamenti mensili e annuali di treni e bus, per la parte che non è stato possibile utilizzare a causa delle misure di contenimento del COVID-19.
Rimborso abbonamento treno e autobus, come fare richiesta
MultaTest consente di elaborare un’istanza, conforme al Decreto “Rilancio”, per chiedere il rimborso degli abbonamenti per lavoratori e studenti pendolari che, pur avendo già pagato i relativi abbonamenti mensili o annuali per il trasporto pubblico sui bus e sui treni, non hanno usufruito del servizio, a causa dell’emergenza Covid-19.
Il D.L. 19 maggio 2020, n. 34 cd Decreto “Rilancio”, prevede la possibilità di richiedere il rimborso di abbonamenti mensili e annuali, per la parte che non è stato possibile usufruire a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19.
Con le misure restrittive approvate dal Consiglio dei Ministri e la conseguente chiusura delle scuole e della maggior parte delle attività produttive e commerciali, molti pendolari, già dai primi giorni del mese di marzo, sono stati costretti a rimanere a casa.
Adesso, grazie al nuovo decreto “Rilancio”, molti viaggiatori potranno richiedere il rimborso degli abbonamenti di treni e autobus.
Possono accedere alla richiesta diretta di rimborso tutti i viaggiatori, compresi i pendolari che utilizzano i mezzi di trasporto pubblico per motivi di lavoro o di studio.
Il rimborso può riguardare sia gli abbonamenti annuali che quelli mensili, su tutto il territorio nazionale, in corso di validità durante il periodo interessato dalle misure governative riconducibili ai decreti legge del 23 febbraio 2020, n. 6, e 25 marzo 2020, n. 19.
Per fare la richiesta di rimborso bisogna inviare un’istanza all’azienda di trasporto, allegando la seguente documentazione:
- l’autocertificazione con la quale il titolare dell’abbonamento dichiara di non aver potuto utilizzare, in tutto o in parte, il titolo di viaggio a causa delle misure disposte da Governo;
- copia del titolo di viaggio
- copia del documento d’identità
Anche se la normativa non lo prevede è consigliabile allegare anche la ricevuta fiscale che attesti l’acquisto dell’abbonamento.
L’istanza generata da MultaTest già contiene l’autodichiarazione prevista dal D.L. 19 maggio 2020, n. 34, tuttavia è consigliabile sempre utilizzare le piattaforme con i moduli messi a disposizione dalle singole aziende di trasporto, se sono disponibili.
Il rimborso dovrà essere effettuato entro trenta giorni dalla ricezione dell’istanza, secondo una delle seguenti modalità:
a) emissione di un voucher da utilizzare entro un anno dall’emissione;
b) prolungamento della durata dell’abbonamento per un periodo corrispondente a quello durante il quale non ne è stato possibile l’utilizzo.
MODALITA’ DI RIMBORSO
Le modalità di rimborso per gli abbonamenti dei treni regionali sono in corso di definizione con le Regioni e le Province Autonome.
Riportiamo alcune indicazioni utili per la trasmissione della richiesta di rimborso
a seguito del DECRETO-LEGGE 19 maggio 2020, n. 34 cd. Decreto “Rilancio”.
CHI PUO’ PRESENTARE RICHIESTA DI RIMBORSO
- l’intestatario dell’abbonamento
- i delegati dagli aventi diritto.
QUALE DOCUMENTAZIONE OCCORRE
- Istanza di rimborso (o modulo se disponibile sul sito web dell’azienda);
- copia del titolo di viaggio, con riserva di trasmettere l’originale nel caso di accettazione del rimborso
- copia del documento d’identità dell’avente diritto;
Alcune aziende di trasporto richiedono anche la ricevuta d’acquisto del titolo di viaggio.
A CHI PRESENTARE LA RICHIESTA
Di seguito trovate le indicazioni per presentare l’istanza di rimborso dell’abbonamento nel caso in cui l’Azienda di trasporto non abbia attivato le procedure on-line.
Le principali aziende che hanno predisposto apposite procedure online sono raggiungibili ai seguenti link:
Prima di avviare la procedura di rimborso consigliamo di contattare l’Azienda di trasporti interessata, per richiedere informazioni sulle modalità di rimborso degli abbonamenti.
TRENITALIA
Abbonamenti treni regionali
Trenitalia Regionale ha predisposto un’apposita procedura per facilitare la richiesta di rimborso straordinario dei biglietti per i viaggi sui treni regionali non effettuati a causa del Coronavirus.
Per gli abbonamenti le modalità del rimborso non sono ancora state definite.
In base alle Condizioni Generali di Trasporto dei Passeggeri di Trenitaliala, la richiesta di rimborso dei titoli di viaggio per i treni regionali può essere presentata alle Direzione Regionale Territoriale della stazione di partenza.
La richiesta di rimborso dell’abbonamento può essere presentata via e-mail, ma è consigliabile contattare gli uffici addetti della Direzione competente per territorio prima di trasmettere la richiesta.
Gli indirizzi delle Direzioni Regionali Territoriali sono indicati di seguito:
Abruzzo
Via E. Ferrari, snc, 65124, Pescara
direzione.abruzzo@trenitalia.it
Alto Adige
Via Garibaldi, 3, 39100, Bolzano/Bozen
direzione.altoadige@trenitalia.it
Basilicata
V.le Marconi, Stazione Potenza Inferiore, 85100, Potenza
direzione.basilicata@trenitalia.it
Calabria
Via Mercalli, 48, 89129, Reggio Calabria
direzione.calabria@trenitalia.it
Campania
Corso Novara, 10, 80143, Napoli
rimborsi.drcampania@trenitalia.it
Per Trenitalia Tper
Via del Lazzaretto, 16, 40131, Bologna
direzione.emilia@trenitalia.it
Friuli-Venezia Giulia
Via Giulio Cesare 5 – 34123, Trieste
direzione.friuli@trenitalia.it
Lazio
Via Giolitti, 60, 00185, Roma
rimborsi.drla@trenitalia.it
Liguria
Via del Lagaccio, 3, 16134, Genova
rimborsi.drli@trenitalia.it
Marche
Via Einaudi, 1, 60125, Ancona
direzione.marche@trenitalia.it
Molise
Via Novelli, 2, 86100, Campobasso
direzione.molise@trenitalia.it
Piemonte
Via Nizza, 8 bis, 10125, Torino
direzione.piemonte@trenitalia.it
Puglia
Via Giulio Petroni, 10/b, 70124, Bari
direzione.puglia@trenitalia.it
Sardegna
Viale La Playa 17, 09123, Cagliari
direzione.sardegna@trenitalia.it
Sicilia
Via Oreto Nuova – Fondo Alfano s.n.c., 90123, Palermo
direzione.sicilia@trenitalia.it
Toscana
Viale Spartaco Lavagnini, 58, 50129, Firenze
rimborsi.drt@trenitalia.it
Trento
Via Fratelli Fontana, 54 – 28121- Trento
direzione.trentino@trenitalia.it
Umbria
P.za Vittorio Veneto, Stazione FS, 06124, Perugia
direzione.umbria@trenitalia.it
Valle d’Aosta
P.za Manzetti, 1, 11100, Aosta
direzionevalledaosta@trenitalia.it
Veneto
Via Decorati al valor civile, 90, 30171, Venezia
direzione.veneto@trenitalia.it
Abbonamenti AV
Per gli abbonamenti AV e delle altre Frecce Trenitalia è possibile richiedere il rimborso compilando l’apposito web form disponibile sul sito web trenitalia.com.
TRENORD
Trenord ha momentaneamente sospeso l’attività di gestione rimborsi per l’emergenza Covid-19. Eventuali aggiornamenti sulla gestione dei rimborsi saranno comunicati dall’Azienda sulla pagina web che trovate qui.
In base alle Condizioni Generali di trasporto la richiesta di rimborso può essere trasmessa all’indirizzo PEC: trenord@legalmail.it o per posta, a mezzo raccomandata a TRENORD all’indirizzo Piazza Cadorna, 14 – 20123 MILANO – specificando la causale “Richiesta di rimborso”
La richiesta di rimborso può essere inoltre inviata a “rimborsi@trenord.it”, ma tale indirizzo e-mail sembra che sia stato sospeso insieme al form dedicato ai rimborsi dei titoli di viaggio con causale Emergenza Covid-19.
Per informazioni è possibile chiamare il Contact Center: 02-72.49.49.49 attivo tutti i giorni dalle 5.00 del mattino alla 1.00 di notte.
ATAC SPA – Azienda per la mobilità
ATAC gestisce ogni forma di mobilità collettiva dell’area metropolitana di Roma Capitale: mezzi di superficie, metropolitane e ferrovie, fino alla gestione dei parcheggi di scambio e della sosta tariffata su strada.
Il sistema metrobus di ATAC è composto da due strutture:
- METREBUS ROMA
I biglietti e gli abbonamenti del sistema Metrebus Roma consentono di viaggiare all’interno del territorio di Roma Capitale.
- METREBUS LAZIO
I Biglietti e gli abbonamenti del sistema Metrebus Lazio sono di due tipologie inclusa Roma ed esclusa Roma.
Le Condizioni generali di utilizzo dei servizi di ATAC non prevedono il rimborso dei titoli di viaggio.
Ma l’articolo 209 del D.L. 19 maggio 2020, n. 34, prevede che, tutte le Aziende di Trasporto Pubblico Locale, sono obbligate a rimborsare gli utenti che non hanno potuto usufruire del proprio abbonamento a causa delle restrizioni imposte dal Governo Italiano per fronteggiare l’emergenza sanitaria da COVID-19.
La richiesta di rimborso può essere trasmessa all’indirizzo PEC: protocollo@cert2.atac.roma.it o per posta, a mezzo raccomandata a ATAC S.p.A. Azienda per la mobilità – Via Prenestina, 45 – 00176 Roma, specificando la causale “Richiesta di rimborso”.
Aggiornamento del 05/07/2020: ATAC ha comunicato che le richieste potranno essere presentate tramite la piattaforma che sarà resa disponibile sul sito rimborsimetrebuscovid.atac.roma.it
ATM SPA – MILANO
Il Comune di Milano sta lavorando con Governo e ANCI per il prolungamento degli abbonamenti.
ATM gestisce linee Tram che servono l’area di Milano e Lombardia nei paraggi di Cinisello Balsamo, Milano, Cormano, Corsico, Rozzano, Senago, Sesto San Giovanni.
Le Condizioni generali di utilizzo dei servizi di ATM non forniscono indicazioni in merito alle modalità di rimborso dei titoli di viaggio.
La richiesta di rimborso può essere trasmessa all’indirizzo PEC: atmspa@atmpec.it o per posta, a mezzo raccomandata a A.T.M. S.p.A., Foro Buonaparte 61, CAP 20121, specificando la causale “Richiesta di rimborso”
Prima di inviare la richiesta si consiglia di contattare l’Azienda di trasporti: Infoline 02.48.607.607 – Attiva da lunedì al sabato dalle 7.30 alle 19.30.
Art. 215 del DECRETO-LEGGE 19 maggio 2020, n. 34 (Misure di tutela per i pendolari di trasporto ferroviario e TPL)
1. In caso di mancata utilizzazione, in conseguenza delle misure di contenimento previste dall’articolo 1 del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 marzo 2020, n. 13, dall’articolo 1 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, nonche’ dai relativi provvedimenti attuativi, di titoli di viaggio, ivi compresi gli abbonamenti, le aziende erogatrici di servizi di trasporto ferroviario ovvero di servizi di trasporto pubblico locale procedono nei confronti aventi diritto al rimborso, optando per una delle seguenti modalita’: a) emissione di un voucher di importo pari all’ammontare del titolo di viaggio, ivi compreso l’abbonamento, da utilizzare entro un anno dall’emissione; b) prolungamento della durata dell’abbonamento per un periodo corrispondente a quello durante il quale non ne e’ stato possibile l’utilizzo. 2. Ai fini dell’erogazione del rimborso, gli aventi diritto comunicano al vettore il ricorrere delle situazioni di cui al medesimo comma 1, allegando: a) la documentazione comprovante il possesso del titolo di viaggio di cui al comma 1, in corso di validita’ durante il periodo di efficacia dei provvedimenti attuativi delle misure di contenimento previste dall’articolo 1 del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 marzo 2020, n. 13 o dall’articolo 1 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19; b) dichiarazione rilasciata ai sensi dell’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, relativa al mancato utilizzo, in tutto o in parte, del titolo di viaggio in conseguenza dei provvedimenti attuative delle misure di contenimento di cui alla lettera a). 3. Entro trenta giorni dalla ricezione della comunicazione di cui al comma 2, il vettore procede al rimborso secondo le modalita’ di cui al comma 1.
Non riesco a richiedere rimborso COVID abbonamento studente tratta Rimini-Pesaro in quanto attraversa due regioni (Romagna-Marche) Com’è possibile? Come devo fare????
Io dovrei richiedere il rimborso di un carnet di 20 ticket ITALO per inutilizzo causa covid-19. Tra i destinatari di “A CHI PRESENTARE DOMANDA” non vedo però nessun indirizzo riferente a ITALO! Come mai? Sapete darmi indicazioni?
Buongiorno. Attualmente MultaTest redige in automatico solamente istanze di rimborso di abbonamenti per studenti e lavoratori pendolari che, a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, non hanno potuto utilizzare bus e/o treni regionali/interregionali. Per i treni a lunga percorrenza di Italo -Nuovo Trasporto Viaggiatori (così come per i Frecciarossa di Trenitalia), dovrebbe verificare se sul sito web della società è disponibile un’applicazione dedicata per chiedere il rimborso di ticket non utilizzati. Saluti, M.T.
Proprio per questo è impossibile richiedere il rimborso: non esiste un’applicazione sul sito, non esiste un ufficio reclami nelle stazioni, non esiste un numero telefonico a cui rivolgersi, non esiste un indirizzo mail (tornano indietro come casella piena), non esiste una pec (viene recapitata, ma non letta! Trovo che un’azienda di questa levatura NON possa nascondersi in questa maniera, nel momento in cui ci si deve rivolgere per un rimborso, mentre alle mia mail continuano ad arrivare “quotidianamente” comunicati pubblicitari su come risparmiare per questo o quel viaggio! E’ vergognoso. Se nemmeno voi avete una risposta, credo che si stia davvero “mimetizzando” bene e diventa davvero irraggiungibile.
Non siamo un’associazione di consumatori. MultaTest è una applicazione web che redige in automatico alcune tipologie di istanze e di ricorsi.
Comunque per correttezza diciamo che, effettivamente, sul sito web (e nel contratto di trasporto) non viene indicato l’indirizzo PEC della società, ma solamente l’indirizzo postale “ITALO – Nuovo Trasporto Viaggiatori S.p.a.” – Viale del Policlinico 149/b – 00161 Roma
Però, sembrerebbe possibile, invece, inviare i reclami attraverso l’applicativo presente sul sito web https://www.italotreno.it/it/contatti-supporto/reclami. Verifichi!
Per quanto riguarda l’indirizzo e-mail/pec, sul sito INI-PEC che mette a disposizione gli indirizzi dei professionisti e delle imprese presenti sul territorio italiano, è pubblicato il seguente indirizzo PEC italo@pec.ntvspa.it. Potrebbe utilizzarlo per chiedere informazioni e per inviare un reclamo, se non funzionano gli altri canali messi a disposizione dalla società. Ci faccia sapere. saluti, M.T.
buon pomeriggio. non riesco a leggere le domande e risposte sotto l’articolo. la mia domanda è: ho un abbonamento annuale ATAC metro e bus vivendo e lavorando a roma. posso usare il redattore automatico? di che tipo di documenti ho bisogno per richiedere un rimborso dei mesi di stop del servizio ATAC? grazie.
Buongiorno Massimo, si, certamente, può generare il ricorso con MultaTest. Com’è specificato nella nostra pagina, per fare la richiesta di rimborso, bisogna allegare l’autocertificazione (con la quale il titolare dell’abbonamento dichiara di non aver potuto utilizzare, in tutto o in parte, il titolo di viaggio a causa delle misure disposte da Governo), una copia del titolo di viaggio e una copia del documento d’identità. E’ consigliabile inoltre allegare anche la ricevuta fiscale che attesti l’acquisto dell’abbonamento. L’istanza generata da MultaTest già contiene l’autodichiarazione prevista dal D.L. 19 maggio 2020, n. 34, tuttavia è consigliabile sempre utilizzare le piattaforme con i moduli messi a disposizione dalle singole aziende di trasporto, se sono disponibili. Nel caso di Atac, proprio in queste ore l’azienda ha comunicato che entro pochi giorni le richieste potranno essere presentate tramite la piattaforma che sarà resa disponibile sul sito rimborsimetrebuscovid.atac.roma.it
Ciao, sono una studentessa che dal 05/03/2020 ha smesso di andare in sede per seguire le lezioni/sostenere gli esami. Ho un abbonamento mensile Metrobus Lazio generato dalla Atac S.p.A.
Qui sul sito leggo che per fare richiesta del rimborso devo scrivere all’indirizzo email: protocollo@cert2.atac.roma.it. Quali dati e documenti devo inserire nella richiesta perché sia completa?
Buonasera Virginia,
non conosciamo esattamente la procedura di rimborso adottata da Atac, dovresti contattare direttamente il Gestore. Considera che molte Aziende di Trasporto non hanno ancora adottato procedure specifiche per il rimborso degli abbonamenti a causa del mancato utilizzo per l’emergenza sanitaria da Covid-19. Tuttavia la normativa prevede che, per fare la richiesta di rimborso, bisogna inviare un’istanza all’Azienda di trasporto, allegando la seguente documentazione: 1) autocertificazione;2)copia dell’abbonamento; 3) copia del documento d’identità che deve essere sempre allegata alle istanze. Sarebbe inoltre consigliabile allegare anche la ricevuta di pagamento dell’abbonamento, in mancanza di indicazioni più precise da parte del Gestore.
L’autocertificazione deve contenere almeno la dichiarazione del titolare dell’abbonamento di non aver potuto utilizzare, in tutto o in parte, il titolo di viaggio a causa delle misure disposte da Governo. Ma l’azienda potrebbe richiedere anche altri dati o informazioni aggiuntive. In mancanza di altre informazioni può provare ad utilizzare l’istanza elaborata da MultaTest, che contiene anche una dichiarazione sostitutiva personalizzata. Per scaricare l’istanza clicca sul bottone rosso “La tua istanza per chiedere il rimborso dell’abbonamento”, che si trova all’inizio e alla fine dell’articolo. Saluti M.T.
Lavoro presso una società che ha fatto ricorso allo smart working. Per recarmi al lavoro utilizzo alcuni mezzi pubblici e ho un abbonamento annuale della società Atac. VIsto che da inizio marzo tale abbonamento non è stato più utilizzabile, chiedo se e come posso ottenere dalla società di autotrasporto la restituzione dell’importo di acquisto dell’abbonamento. Grazie. Luigi
Buon pomeriggio Luigi. Si certamente, per la richiesta di rimborso puoi utilizzare il redattore automatico Multatest. Saluti, M.T.
Scusate, sapete dirmi se l’istanza è valida anche per chiedere il rimborso all’azienda trasporti Verona? Grazie.
Buonasera Bruno. Si, può essere utilizzata anche per chiedere il rimborso dell’abbonamento ai gestori del trasporto pubblico locale. Saluti, MT
Buonasera, scusate sapreste dirmi a chi bisogna mandare la richiesta di rimborso per il treno regionale Trenitalia Roma – Arezzo?
Grazie
Buonasera Roberto. Dovresti rivolgerti alla Direzione Territoriale, Via Giolitti, 60, 00185 Roma – email: rimborsi.drla@trenitalia.it, Saluti M.T.